Il coraggio della sinistra angloamericana sull'Ucraina, e l'ambiguità del Pd di Schlein
Per Italo Calvino il «midollo del leone» voleva significare l'evocazione di quella forza d'animo, diremmo, che consente di «non cedere alla rassegnazione». Era il titolo di una lontanissima conferenza (1955) nella quale il giovane scrittore ovviamente parlava di letteratura: ma il messaggio era più universale. L'espressione venne ripresa molti anni dopo da Altiero Spinelli che nel 1986, per così dire, lo sbattè in faccia all'allora segretario della Fgci Pietro Folena, il quale aveva criticato duramente la risposta militare di Ronald Reagan al colonnello Muʿammar Gheddafi dopo un attentato a Berlino: «Vale la pena che tu metta da parte frasi e cianfrusaglie pacifiste – scriveva Spinelli – e che dia alla tua cultura politica, come nutrimento, un po' di midollo de…