Il criminologo Massimo Picozzi riflette sulle relazioni tossiche
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Il criminologo Massimo Picozzi riflette sulle relazioni tossiche

Durante un episodio di 105 Friends, Massimo Picozzi ha affrontato il tema del femminicidio di ad opera del suo ex fidanzato Filippo Turetta. Questo tema tristemente ha attirato l'attenzione dei TG, dei giornali e delle radio. Massimo ha deciso di focalizzarsi non solo su quanto è avvenuto, ma anche sui motivi che possono portare ad una tale tragedia.

Massimo ha iniziato sottolineando l'importanza di prendere atto del problema del femminicidio e dell'importanza di combatterlo. Ha evidenziato come spesso questi atti di violenza derivino da un machismo radicato nella società, che ancora oggi vede la donna come una figura subalterna rispetto all'uomo. Ha sottolineato l'importanza di insegnare fin da piccoli il rispetto reciproco tra i generi e di educare i giovani a rapporti sani e non violenti.

Il conduttore ha poi parlato del caso specifico di , evidenziando come la giovane donna fosse stata vittima di violenze e stalking da parte dell'ex fidanzato. Ha sottolineato come queste forme di violenza siano spesso sottovalutate o non riconosciute, e come sia importante prendere sul serio segnali di allarme come quelli manifestati da Giulia.

Massimo ha sottolineato il ruolo fondamentale delle istituzioni e delle forze dell'ordine nel contrastare il fenomeno del femminicidio. Ha evidenziato come spesso le vittime di violenza non trovino il sostegno e la protezione necessari, e come sia importante che le istituzioni si impegnino a garantire la sicurezza di chi denuncia abusi.

Il conduttore ha poi affrontato la questione dei luoghi sicuri per le donne, sottolineando come spesso i femminicidi avvengano proprio in contesti familiari o intimi. Ha proposto di creare reti di supporto per le vittime, in modo che possano trovare un rifugio sicuro in caso di bisogno. Ha sottolineato l'importanza di garantire la protezione delle donne anche in un momento di crisi come quello attuale, caratterizzato dalla pandemia di Coronavirus-19.

Massimo ha parlato anche dell'importanza della sensibilizzazione dell'opinione pubblica su questo tema. Ha evidenziato come sia necessario che tutti prendano atto del problema e si impegnino a combatterlo. Ha sottolineato l'importanza di un cambiamento culturale che veda la donna come una figura di pari importanza all'uomo.

Il conduttore ha concluso il suo intervento invocando un'unità di intenti per combattere il femminicidio. Ha sottolineato che è responsabilità di tutti prendere posizione e lottare per garantire alle donne una vita libera da violenza. Ha evidenziato come ci sia ancora molto lavoro da fare, ma ha espresso fiducia nell'importanza di questo dibattito per sensibilizzare l'opinione pubblica e combattere il femminicidio.

In sintesi, durante il suo intervento a 105 Friends, Massimo Picozzi ha affrontato il tema del femminicidio, concentrandosi non solo sul caso specifico di Giulia Cecchettin, ma anche sui motivi che portano a tale tragica violenza. Ha sottolineato l'importanza di combattere il machismo radicato nella società e di educare i giovani a rapporti sani e non violenti. Ha evidenziato il ruolo delle istituzioni nel garantire la protezione delle vittime e ha proposto l'idea di creare luoghi sicuri e reti di supporto per le donne. Ha invocato un'unità di intenti nel combattere il femminicidio e ha espresso fiducia nell'importanza di questo dibattito per sensibilizzare l'opinione pubblica.

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