“Il ddl liste d’attesa? Riforma vuota. Non si potenzia il pubblico e non si investono soldi”
Una riforma priva di investimenti e senza tempi certi di attuazione, che si propone di risolvere il problema delle liste d’attesa senza ridurre il numero di visite specialistiche e di esami diagnostici inappropriati che ingolfano il sistema e penalizzano i pazienti più gravi. È il ritratto tracciato da Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, del disegno di legge sulle prestazioni sanitarie che, insieme al decreto legge approvato lo scorso luglio, mira a limitare le lunghissime liste d’attesa a cui sono costretti i pazienti che si rivolgono al Sistema sanitario nazionale. Cartabellotta, davanti alla Commissione Affari sociali del Senato, ha sottolineato come il governo Meloni continui ad affrontare i problemi del Ssn con un approccio a costo zero: “Le riforme…