Il degrado della classe politica è esatta espressione del popolo che vota
Quando Matteo Renzi si insediò a capo del suo governo, ricordo che la prima dichiarazione che rilasciò alla stampa dopo aver giurato fu all'incirca questa: “Domattina alle otto inizieremo a lavorare per l'Italia”. Sembra un episodio di poco conto, ma in realtà la dice lunga sulla rozzezza di quello che era il nuovo presidente del consiglio: quel sottolineare che esattamente alle otto di mattina tutti sarebbero stati in riga per salvare l'Italia.
La pochezza di quel governo del resto sarebbe stata certificata anche da una ministra come Marianna Madia (nota poi per aver demolito il Corpo Forestale), che confessò apertamente di non sapere nulla di politica. Ma in realtà l'incultura politica risaliva a tempi addietro. Sicuramente a Berlusconi, che dimostrava quale fosse il…