Il deputato di FdI Donzelli si dice “contento che Almasri sia libero in Libia e non in Italia”
Ecco la riscrittura in italiano:
“Il deputato di Fratelli d'Italia, Donzelli, esprime soddisfazione per il fatto che Almasri sia libero in Libia e non in Italia, grazie ai ministri Nordio e Piantedosi e al governo intero. Ringrazia il governo italiano per le sueclare parole di oggi, che per chiunque sia in buona fede, togliono ogni dubbio sulla correttezza dell'operato del governo. Ringrazia il governo per aver dimostrato la massima trasparenza e disponibilità a parlare in qualsiasi momento, come dimostrato dal ministro Piantedosi il 23 gennaio, quando è intervenuto al call “Question time”, e come hanno dimostrato i ministri Nordio e Piantedosi fornendo la disponibilità immediata a riferire al 29 gennaio in Parlamento. Ringrazia anche per averlo fatto oggi e non il 29 gennaio, poiché la scelta della procura della Repubblica di Roma di notificare l'atto il 28 gennaio, e noto a tutti che il governo avrebbe risposto in Parlamento e in questa aula, non so se è stata causata da una grave disattenzione istituzionale o da altre strategie, ma è chiaro che avrebbe condizionato e consente di in maniera inaccettabile il dialogo fra il Parlamento e il governo di questa nazione.
Sono felice che siano stati contemporaneamente indagati il Presidente del Consiglio, il Ministro degli Interni, il Ministro di Giustizia e l'autorità delegata ai servizi, per lo svolgimento delle proprie funzioni. Allora, aver attenduto questi sette giorni è un tentativo di fuga, ma è un'attenzione verso… Ringrazio il governo che dimostra sensibilità istituzionale che altre istituzioni non hanno avuto in questa occasione. Tuttavia, ringrazio il governo per aver difeso la sicurezza nazionale, cosa che si parla avvenuta da parte della Corte d'Appello e non del Governo, che è avvenuta in seguito agli errori della CPI, come ha detto chiaramente oggi il ministro Nordio. Sono felice che Almasri non sia libero in Italia, ma sia in Libia. Sono felice di questo e ringrazio il governo italiano.
Sono felice che l'Italia abbia e continui a avere un ruolo strategico nei rapporti con l'Africa. Ho sentito molte bugie in questi giorni, ho sentito che Nordio non avrebbe risposto in tempo, avrebbe perso del tempo utile. Il ministro Nordio è stato impeccabile, quindi non mi consento di aggiungere altro, ma faccio soltanto notare che tra l'arresto della procura della Corte Penale Internazionale e il mandato di arresto, sono intercorsi 108 giorni. Quindi, vorrei sapere ai signori che vogliono dare lezioni di legge al ministro Nordio, come poteva il ministro Nordio valutare un documento in meno di 38 ore, quando la Conferenza Penale Internazionale ci ha messo 108 giorni, e poi ha fatto degli atti di arresto così sballati che hanno consentito la scarcerazione di Almasri.
Sono contento di questo e ringrazio il governo per aver difeso la sicurezza nazionale, perché di questo si parla. Ho sentito dire che l'Italia ha rimandato l'arrostire a fermare gli sbarchi. Glielo faccio presente ai cuori nobili preoccupati delle op-pistizioni che nella richiesta di arresto della Corte Penale Internazionale non è mai citata la parola ‘immigrati' o ‘migrazione', questo per dimostrare che in questo arresto non c'entra niente con la vicenda dell'immigrazione. Ma sempre a chi vuole dare lezioni di moralità sull'accoglienza, voglio fare presente che il termine ‘immigrazione' è ben presente negli atti giudiziari dell'arresto del tesoriere del Partito Democratico, Nicola Salvati, confermato come tesoriere del Partito Democratico dai commissari Boccia e Mignati, legati alla Sinistra nel 2012 e nel 2013, e questi arresto è collegato ai falsi permessi di soggiorno per lavoro, che si parla. Facciamo soldi e tutto questo è venuto alla luce grazie alle denunce di Giorgia Meloni, che ha avuto il coraggio di denunciare esattamente questa vergogna, e mentre Giorgia Meloni denunciava, le opposizioni ridevano alla denuncia corretta di Giorgia Meloni. E allora io credo, presidente, che chi chiede sempre spiegazioni al governo Meloni dovrebbe venire a dare spiegazioni, perché non provate a dare spiegazioni agli italiani, se questa vostra passione per difendere gli sbarchi è causata da umanità di coscienza o di interessi economici che ci sono da parte delle mafie, le cooperative e a quanto pare anche il tesoriere del PD in Campania.
Spero che sia per la coscienza, e allora alla vostra coscienza dico che è chiaro che da quando c'è il governo Meloni, si controllano gli sbarchi, sono crollati le morti in mare. Siamo umani. Ecco grazie al governo Meloni crollano le morti nel Mediterraneo. Noi siamo umani, sempre a chi ha la coscienza… Vorrei spiegare che non spetta a noi scegliere chi governa le nazioni dell'Africa, spetta a noi decidere se dialogare o no con le nazioni dell'Africa e voi lo sapete bene, da questo punto di vista, perché avete imparato la lezione delle primavere arabe, quando volevate decidere noi che governava in Africa? I risultati sono stati drammatici e noi abbiamo imparato bene tutto questo, lo conosciamo bene, e lo conoscete bene anche voi, perché non vi siete fatti problemi di coscienza quando avete stabilito la via della seta in Cina e non vi siete preoccupati dei diritti umani in Venezuela, quando il MoVimento 5 Stelle andava a scodinzolare a Maduro, non vi preoccupavate i diritti umani, ma lo sapete bene a sinistra e nei 5 stelle che non si erano preoccupati nemmeno dei diritti umani in Libia quando il 2 febbraio 2017 Gentiloni firmava il memorandum tra Italia e Libia e non se ne erano preoccupati nemmeno dei diritti umani in Libia il 2 febbraio 2020, quando confermava questo memorandum firmava Conte a nome del MoVimento 5 Stelle, sostenuto dal Partito Democratico. E faccio presente come oggi ha ricordato Nordio nella sua informazione che Almasri non era un boy scout, era esattamente quello che oggi aveva lo stesso compito di controllare le guardie esattamente nelle stesse carceri. Eppure firmava gli accordi con la Libia e non vi preoccupate. Certamente di questo. Allora, vedete, cari colleghi, caro presidente, la difesa della sicurezza nazionale è cosa seria, non è materia da propaganda becera superficiale e sciatta come abbiamo visto in questi giorni. Per fortuna, il governo c'è Giorgia Meloni. Per fortuna, il governo c'è una maggioranza di centrodestra seria e coerente e Chiara che difende la sicurezza nazionale. Non voglio pensare se ci fossero coloro che oggi si stracciano le vesti, magari gli piace fare i girotondi con i centri sociali e occuparsi della sicurezza nazionale. Ma rassegnatevi, ci siamo noi al governo, e gli italiani sono tranquilli, perché sanno che continueremo a governare l'Italia e faremo ciò che abbiamo promesso agli italiani per fermare l'immigrazione clandestina e anche per riformare la giustizia. Messaggio chiaro a tutti: non ci faremo intimorire.”
