Il disco del giorno: A. Vivaldi, "Concerti per viola d'amore"
Antonio Vivaldi
Concerti per viola d’amore (Cd Hyperion CDA66795)
La viola d’amore, strumento dal nome incantevole, fu molto amata da Bach che le affidò pagine memorabili delle sue “Passioni”, ma venne progressivamente messa in un cantuccio dai compositori. L’Ottocento la ignorò completamente e nel Novecento l’unico che volle seriamente dedicarle del tempo fu Paul Hindemith, che scrisse e suonò egli stesso la “Kammermusik N°6” nel 1930.
Puccini, curiosamente, la scelse per sostenere l’intonazione del celeberrimo coro a bocca chiusa di Madama Butterfly, dopodiché il silenzio è di nuovo sceso su di essa sino a che Bruno Maderna nel 1971 non ha dato vita ad una stupenda pagina solistica a lei dedicata.
Antonio Vivaldi, come altri compositori…