Il discorso di Trump al Congresso e l'ossessione per il Woke
Nel suo primo discorso al Congresso, tra le altre cose, Donald Trump ha fatto una promessa precisa: l'America non sarà più un paese “woke”. Questo termine si è cominciato ad utilizzare décenni fa negli Stati Uniti, in riferimento alle battaglie per i diritti degli afroamericani, e successivamente si è allargato a significare una generica attenzione alle minoranze e agli squilibri esistenti.
Trump ne è ossessionato. Nel suo discorso al Congresso, ha detto che la cultura “woke” è un problema, una cosa negativa. E ha promesso di eliminarla. La cultura “woke” è una sorta di consapevolezza, un termine che si è cominciato a utilizzare negli Stati Uniti in riferimento alle battaglie per i diritti degli afroamericani, e successivamente si è allargato a significare una generica attenzione alle minoranze e agli squilibri esistenti.
La cultura “woke” si può tradurre letteralmente come “consapevolezza”, ma il termine è diventato un sinonimo di aperture a sinistra, di inclusione e di diversità. La cultura “woke” sostiene che tutti dovrebbero essere trattati con uguali opportunità, senza considerare la loro etnia, genere o orientamento sessuale.
Mentre l'obiettivo è quello di riequilibrare le cose, Trump ritiene che la cultura “woke” produca sole discriminazione. Nei suoi discorsi, Trump accusa la cultura “woke” di favorire le minoranze, arrivando a sostenere che le misure atte a promuovere la diversità e l'inclusione siano state responsabili di incidenti come l'incidente aereo avvenuto a Washington nello scorso gennaio.
In pratica, Trump sostiene che queste misure siano state un errore e che l'America dovrebbe tornare a essere un paese più nazionalista e eterogeneo. Tuttavia, la cultura “woke” non è solo un'ideologia, ma un paziente lavoro sui diritti civili e l'inclusione.
Nei suoi discorsi, Trump si è anche focalizzato sulla creazione di un'atmosfera di paura, sostenendo che la cultura “woke” stesse portando la società americana verso un declino e che solo lui potesse arrestare questo declino. Tuttavia, la cultura “woke” non è un problema, ma un passo avanti verso la giustizia e la parità. L'America ha ancora molto da fare per raggiungere la piena parità e l'uguaglianza.
