Il divieto del terzo mandato in Campania c'è già, e le leggi elettorali non si cambiano a ridosso del voto
La Commissione europea per la democrazia attraverso il diritto (c.d. “Commissione di Venezia) ha redatto un Codice di buona condotta in materia elettorale secondo il quale l'impianto costituzionale pretenderebbe una certa stabilità delle leggi elettorali e comunque di evitare di modificarle a ridosso delle consultazioni.
Ciò detto, il Consiglio regionale della Campania è chiamato in questi giorni a esaminare un disegno di legge in materia elettorale che intende modificare alcune previsioni vigenti in vista delle elezioni del 2025.
L'idea sottesa alla proposta di legge, pare di capire, è che la maggioranza elettorale che esce dalle urne sia più forte e coesa. Ciò, senza dubbio, potrebbe avere un senso; il punto giuridico è che le modalità con le quali si propone di…