Il gigante che si sveglia: i Campi Flegrei sotto pressione!
Il sollevamento del suolo dei Campi Flegrei è un fenomeno inquietante che si manifestava da diversi anni, ma solo recentemente ha messo in allarme le autorità locali e i residenti. La zona di Pozzuoli, al cuore della caldera, ha registrato un innalzamento di circa 140 cm dal 2005 a oggi, dopo un periodo di relativa calma intorno al 2018. Tuttavia, dai primi di quest'anno, il fenomeno ha preso a riprendere forza, aumentando a un ritmo di 3 cm mensili.
Ma non solo la terra si è sollevata, ma il cielo ha cominciato a tremare. Dal 2019, i terremoti nella regione hanno aumentato in numero e forza, con un culmine raggiunto con un evento di magnitudo 4,6, il più potente degli ultimi 40 anni. La terra respira sempre più anidride carbonica, 5000 tonnellate al giorno, segno che qualcosa sotto il suolo continua a scaldarsi.
L'incremento delle emissioni di biossido di zolfo e comessido di carbonio racconta di un sistema magmatico in fermento. Le acque sotterranee si scaldano, si espandono e la pressione cresce. Il bradisismo, il sollevamento del suolo, è un fenomeno noto, ma il suo ritmo e la sua intensità sono cambiati nel tempo, accelerando o rallentando la sua corsa inesorabile.
La zona di Pozzuoli è il epicentro del fenomeno, ma non è l'unico, diversi altri luoghi del Campi Flegrei si sono veduti interessati da questo fenomeno. La regione è diventata instabile, chiedendo maiorità di osservazione e di sorveglianza per comprendere le cause e prevenire i possibili effetti collaterali. Ma mentre alcuni tentano di capire i meccanismi che governano questo fenomeno, altri cercano di comprendere cosa abbia scatenato questo aumento di attività vulcanica. Una volta chiariti i dati, è possibile sperare di porre rimedio ai problemi e di prevenire nuove catastrofi.
Il bradisismo dei Campi Flegrei rappresentativo di una maggiore consapevolezza della fragilità del pianeta e della necessità di un Globals deterrente da eventi simili in futuro. La scienza e la tecnologia possono aiutare a comprendere il fenomeno, ma è necessario anche il sostegno della comunità e l'impegno dei governi per affrontare questo cambiamento e prevenire possibili catastrofi.
