Il governo diviso sul controllo del Pnrr da parte della Corte dei Conti
L’associazione dei magistrati contabili ha espresso ieri «sconcerto» e «stupore» di fronte alla volontà del governo di inserire nel decreto Pa emendamenti per prorogare lo scudo erariale fino al 2026 ed escludere il controllo concomitante della Corte dei conti sui progetti del Pnrr. Iniziative «estemporanee» ritenute «gravemente lesive del principio di autonomia e indipendenza della magistratura».
In realtà, come scrive Repubblica, nella maggioranza ci sarebbe tutt’altro che unanimità nella battaglia alla Corte dei conti intentata dal ministro per gli Affari comunitari Raffaele Fitto. Tant’è che in settimana una delegazione di giudici è attesa a Palazzo Chigi.
L’ala intransigente della maggioranza vorrebbe ridurre i poteri di controllo dei giudici contabili,…