Il governo Meloni verso il deragliamento orbaniano
Orbáninazzare il proprio Paese è il sogno di tutti gli amici di Viktor Orbán. Un controllo in crescendo della società occidentale ha come orizzonte il pontefice massimo di Mosca, ma Vladimir Putin è inarrivabile: bisogna avere un’opinione pubblica e media largamente condiscendenti, oltre che un apparato di sicurezza che affonda le sue radici nel Kgb. Per fortuna, alle nostre latitudini, non siamo a questo e allora ci si accontenta di rafforzare il potere politico in qualunque modo e in qualsiasi direzione, con la motivazione che il popolo sovrano vota per il centrodestra. Nonostante venga votato dalla metà della metà degli elettori che si recano alle urne.
A parte questo piccolo particolare, il governo e la sua maggioranza hanno tutto il diritto di fare le leggi che credono, e…