Il governo vara l’austerità selettiva: sale il budget per armi e difesa, rimane poco per sanità e pensioni
Una manovra finanziaria avara per sanità, pensioni, scuola e investimenti in automotive ma prodiga per la Difesa. L’analisi del documento di economia e finanza inviato al Parlamento da parte del governo per il suo iter definitivo ogni tanto fa emergere qualche sorpresa.
L’ultima riguarda appunto il dicastero con a capo Guido Crosetto l’unico che, al momento, sembra essere stato risparmiato dalla mannaia dei tagli che suo collega, Giancarlo Giorgetti, ha imposto agli altri membri dell’Esecutivo e a tutti gli enti locali.
Missioni
I numeri, d’altro canto, non si prestano a interpretazione. Basti pensare che gli stanziamenti per il comparto militare aumentano di 3,8 miliardi di euro nel 2025, un vero e proprio record. Queste risorse saranno destinate a coprire le missioni…