Il leghista Pillon sostiene che lo stupro sia prerogativa dello straniero, ma i dati lo smentiscono
Pare evidente che leghista Simone Pillon abbia in odio le femministe, forse detestando chi non accetta il suo predominio sul proprio corpo. Ma pare gratuitamente offensivo il suo dire che le donne “gracchierebbero” quando un italico uomo italiano come Turetta le ammazza. D’altronde al suo convegno di Verona, a cui presenziò anche Salvini, si premurarono di invitare anche un prete russo che sostentava che picchiare la moglie fosse diritto dell’uomo.
Ma dato che il suo fine ultimo parrebbe essere la promozione del razzismo, ha cercato di strumentalizzare una vittima per incitare i leghisti contro intere etnie:
E perché mai dovrebbero essere le femministe a garantire sicurezza e non quel Piantedosi che viene profumatamente pagato per occuparsene? E davvero Pillon crede che lo stupro sia…