Il Ministero della Cultura si trasforma in esattore? Scatta la tagliola fiscale per gli operatori più deboli
in

Il Ministero della Cultura si trasforma in esattore? Scatta la tagliola fiscale per gli operatori più deboli

Il Ministero della Cultura si trasforma in esattore? Scatta la tagliola fiscale per gli operatori più deboli

La notizia serpeggia negli ambienti del sistema cinematografico e audiovisivo, ma non è ancora esplosa nella sua dirompente dimensione: da qualche giorno, la Direzione Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura, assieme alla consorella Direzione Spettacolo (teatro, , danza…), ha deciso di attivare una procedura amministrativa secondo la quale, per ogni pagamento ministeriale superiore a 5.000 euro, chiede una verifica all'Agenzia delle Entrate, la quale, prima che il bonifico ministeriale venga perfezionato a favore del beneficiario, in caso di pendenze tributarie si attiva tempestivamente con un pignoramento “contro terzi” (ovvero il Ministero stesso).
Di fatto, tutti i soggetti che operano con le due direzioni generali (Dgca e Dgs) sono sottoposti al rischio di…

Cosa ne pensi?
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0