Il mio “Viaggio nei costumi sessuali” in 86 Paesi tra diritti e discriminazioni
Prima di tutto, da dove ti viene tutta questa energia?
Dalla passione. Sono un uomo che ha nutrito tante passioni nel corso della mia lunga vita – ottantatre anni – passione per il lavoro, passione per gli amici, passione per le donne, passione per gli uomini, passione per l'insegnamento, passione per la politica, passione per il giornalismo e per la scrittura. Questo ancora oggi mi sostiene e mi fa andare avanti.
Sei un attivista della prima ora. Cos'è cambiato, nel mondo queer, dalle tue prime battaglie ad ora?
Sono un attivista dalla metà degli anni '70 quando ho fondato il Cosr, il Collettivo omosessuale della sinistra rivoluzionaria a Torino. Che cosa è cambiato? Tutto. L'impostazione di quell'epoca era la liberazione dalle pastoie di una morale…