Il Nobel Parisi: “Nucleare di quarta generazione? Solo sulla carta, non è detto che funzioni”
Ecco la riorganizzazione del testo in italiano:
“È arrivato il momento di riesaminare l'opzione nucleare, considerando le nuove tecnologie in sviluppo. Secondo me, l'opzione nucleare deve essere rivalutata non appena queste tecnologie saranno disponibili. Il problema è che attualmente sono ancora solo sulla carta. La quarta generazione di reattori è molto interessante, ma ha un grosso problema: gli impianti sono raffreddati con metalli che resistono a 5.600 gradi in un ambiente pieno di neutroni e metalli all'aria, ci sono problemi di corrosione dei condotti idraulici e dei tubi, quindi non è detto che funzionino. Proprio ciò che concordo, citando il caso del reattore Superphénix, che è andato male. A questo punto, essere interessati al futuro e pensare di poter fare un investimento a breve termine mi sembra molto arrischiato, perché ci sono tante opzioni alternative in cui poter investire, non parlo solo di produzione di energia, ma anche di investimenti sull'efficientamento del risparmio energetico, in maniera leggermente diversa rispetto al passato, per migliorare l'efficienza termica delle nostre case e delle sue”.
