il paradosso del governo “patriota” su unicredit: quando orcel provava a scalare la tedesca …
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il paradosso del governo “patriota” su unicredit: quando orcel provava a scalare la tedesca …

Il paradosso del governo “patriota” su Unicredit: quando Orcel provava a scalare la tedesca Commerzbank, il libero mercato andava rispettato, ora che assalta Banco BPM, si invoca il golden power – lo scazzone con il ministro dell’Economia risale al 200, quando Unicredit si era proposta per MPS, ma il MEF ha rifiutato l’offerta di Orcel – il possibile rialzo di Unicredit, gli interessi dei francesi di Crédit Agricole e il gioiellino della Corona di Castagna: la società di gestione dei risparmi “Anima”.

Tralasciando la domanda sulla concretezza delle preoccupazioni del governo, ci si può chiedere come mai alcune autorità italiane siano preoccupate per la possibile perdita di identità italiana di Unicredit. La stessa Unicredit, capofila del g15 e controllata da un management a maggioranza italiana, sembra possa aspirare a diventare una banca globale, ciò che qualcuno reputa un tradimento della sua identità italiana.

Gli interessi franceschi di Crédit Agricole e la Corona di Castagna, la società di gestione dei risparmi “Anima”, potrebbero aumentare gradualmente il loro peso sulla struttura societaria di Unicredit, rendendola meno italica e più globale. Significative potrebbero essere le strategie future che Unicredit vorrà intraprendere in tal senso, nonché la sua azione nel mercato italiano, dove potrebbe potenteille un’ampia gamma di servizi finanziari.

La questione diventa concreta con l’offerta di Unicredit per Banco BPM. Se l’operazione si conclude con successo, Unicredit potrebbe avere una maggiore influenza sulla gestione dei risparmi e sul credito italiano, diventando così una figura chiave nel tessuto economico del Paese. Tuttavia, alcuni aspetti restano da verificare prima che l’operazione possa essere considerata conclusa.

In questo contesto, le dichiarazioni del Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, intente a evocare il “power special” del “golden power”, sono state percepite come un segnale di preoccupazione per l’identità italiana di Unicredit. Tuttavia, la sua offerta pubblica di scambio per Banco BPM potrebbe essere un segnale di intendimento di Unicredit di non abbandonare la sua identità italiana e di concentrarsi sulla gestione dei risparmi e sul credito italiano. Only time will tell.

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