Il Parlamento europeo invita i Paesi Ue a riconoscere la Palestina – Eurofocus podcast, Adnkronos
La risoluzione esprime preoccupazione per la catastrofica situazione umanitaria a Gaza e sollecita un'azione urgente da parte dell'UE. Il Parlamento condanna il blocco degli aiuti umanitari da parte del governo israeliano e chiede l'apertura di tutti i valichi di frontiera. Inoltre, invita a ripristinare con urgenza il mandato e i finanziamenti dell'UNRWA.
I deputati chiedono anche un cessato il fuoco immediato e permanente, il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi israeliani detenuti a Gaza e invitano l'UE e gli Stati membri ad avvalersi della loro influenza diplomatica per esercitare pressioni su Hamas affinché accetti di liberare tutti gli ostaggi.
La risoluzione condanna i crimini barbari di Hamas contro Israele e chiede sanzioni concrete contro il gruppo terroristico, riaffermando l'impegno per la sicurezza di Israele e il suo inalienabile diritto all'autodifesa nel rispetto del diritto internazionale.
Tuttavia, gli eurodeputati sottolineano che questo diritto non può giustificare azioni militari indiscriminate a Gaza e esprimono preoccupazione per le continue operazioni militari nella striscia che si sono tradotte in sofferenze insopportabili per la popolazione civile.
La risoluzione sostiene la decisione della presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen di sospendere il sostegno bilaterale all'UE e di sospendere parzialmente l'accordo UE-Israele in materia commerciale. I deputati chiedono indagini complete su tutti i crimini di guerra e sulle violazioni del diritto internazionale volte a chiamare tutti i responsabili a rispondere delle proprie azioni.
Infine, il Parlamento invita le istituzioni e paesi dell'UE a compiere passi diplomatici per garantire l'impegno verso la soluzione di due stati con progressi politici concreti verso la sua realizzazione in vista dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite del settembre 2025. Sottolinea la necessità di una completa smilitarizzazione a Gaza e l'escussione di Hamas dal governo, chiedendo il ritorno di un'autorità palestinese riformata come unico organo di governo. La creazione di uno stato di Palestina è considerata fondamentale per la pace, la sicurezza di Israele e la normalizzazione della regione.
