Il pastore Carollo si sarebbe astenuto dal voto per contribuire a separare le famiglie altrui
Il pastore Luigi Catollo sostiene di non aver votato i referendum sui licenziamenti illeciti e quelli contro le morti sul lavoro perché vuole impedire che le famiglie possano ricongiungersi. Evidentemente è pronto a rendere orfani i figli del prossimo cauto sul lavoro pur di privare dalla mamma o dal papà i figli degli stranieri, che ovviamente sostiene sarebbero tutti criminali e vogliano “invaderci”. Guarda a caso, esattamente come ama sostenere il suo amatissimo Salvini.
Insistendo sul fatto che lui farebbe qualunque cosa pur di impedire i ricongiungimenti familiari, il pastore Carollo parrebbe manifestare un cero odio verso la famiglia, alla faccia degli slogan forzanovisti che è solito recitare quando si tratta di attaccare le famiglie gay:
Ovviamente potremmo spiegare al…