Il pastore Carollo sostiene si stesse meglio quando c’era più omofobia
Il pastore evangelico Luigi Carollo sostiene che si stesse meglio quarant’anni fa, quando il “delitto d’onore” garantiva impunità a chi commetteva femminicidio e i gay venivano ritrovati ammazzati nei fossi. Lo sostiene attraverso un’immaginetta in cui ci fa capire che a lui non sta bene che i gay possano amarsi alla luce del sole, che le donne non vengano impiegate per produrre decine di figli o che il marito aiuti la donna a spingere la carrozzina:
Considerando che lui è libero di baciare sua moglie in pubblico ed è libero di commissionarle decine di figli, che cosa lo infastdisce nella libertà altrui?
I suoi seguaci iniziano a dire che il loro principale pensiero è quello di impedire che una famiglia gay possa avere figli, perché loro vogliono che si dica che essere gay sarebbe…