Il Pontefice esprime solidarietà alle famiglie degli ostaggi israeliani e clama ‘stop alla guerra'
Durante l'Angelus, il Papa ha parlato della dolorosa scoperta di sei ostaggi israeliani uccisi a Rafah da Hamas, esprimendo solidarietà per le famiglie e chiedendo la cessazione delle ostilità a Gaza. Ha ricordato in modo particolare Hersh Goldberg-Polin, ucciso insieme ad altri cinque ostaggi, e si è detto vicino alla madre Rachel, conosciuta lo scorso novembre. Il Papa ha poi esteso il suo pensiero alle vittime di conflitti in altre parti del mondo come l'Ucraina e il Myanmar, lamentando la mancanza di progressi verso la pace. Ha esortato a non dimenticare le guerre e le violenze. Ha espresso solidarietà verso le popolazioni del Vietnam e del Myanmar colpite da un tifone, e ha ricordato il recente beato, il sacerdote Moises Lira Serafin. Infine, ha dedicato un pensiero ai malati…