Il prof fantasma arrestato aveva provato a “salvarsi” regalando limoncello ai colleghi
Prima del suo arresto, il prof fantasma aveva cercato di evitare le conseguenze del suo licenziamento da un istituto di Conegliano, che è diventato inevitabile a settembre scorso. La sua apparizione a scuola a giugno, con bottiglie di limoncello da regalare ai colleghi e alla preside, è stata una delle rare occasioni in cui è stato visto nel suo ruolo. Tuttavia, tutti hanno rifiutato i suoi doni, che non erano di alta qualità, dimostrando il disappunto nei suoi confronti. Martedì scorso, il 60enne è stato arrestato dalla squadra mobile di Taranto per una serie di reati, tra cui truffa e peculato, per un totale di pene pari a sette anni e sette mesi di reclusione.Assenze ingiustificateLa carriera come insegnante di diritto presso l'istituto è stata caratterizzata da un…