Il rapporto di Amnesty: “Israele continua a commettere genocidio a Gaza. nostra analisi è accurata”
Il rapporto di Amnesty International, intitolato “Israele continua a commettere genocidio a Gaza”, conclude che Israele ha commesso il genocidio contro i palestinesi a Gaza, in base a un'analisi giuridica e umanitaria precisa e scrupolosa delle attività militari israeliane. L'organizzazione ha rilevato che Israele ha intenzionalmente distrutto la popolazione civile a Gaza, utilizzando armi a grande impatto esplosivo e bombardando aree civili.
L'autore del rapporto, Ahmad Nasman, racconta la sua tragedia personale, che ha perso i genitori, la sorella, la moglie e i tre figli nel conflitto. Egli descrive come il suo corpo sia sopravvissuto, ma il suo spirito sia morto con i suoi figli, che sono stati schiacciati dalle macerie.
Il rapporto di Amnesty International è stato redatto dopo un'indagine condotta dai consulenti e dagli investigatori dell'organizzazione a Gaza, che hanno raccolto prove e testimonianze sui crimini commessi dalle forze israeliane. Il rapporto conclude che Israele ha commesso atti proibiti dalla Convenzione contro il genocidio del 1948, tra cui uccisioni, lesioni fisiche e morali gravi e creazione di condizioni di vita tali da distruggere fisicamente il gruppo.
Ahmad Nasman lamenta che l'Occidente applichi un doppio standard nella questione palestinese, disumanizzando i palestinesi e non volendo vedere la loro sofferenza. Egli ricorda come il popolo palestinese sia stato perseguitato e profugo nella sua casa propria da oltre 70 anni.
L'autore critica anche l'Italia, che non ha esteso le indagini della Corte penale internazionale contro il leader israeliano Benjamin Netanyahu, accusato di crimini contro l'umanità. Nasman afferma che l'Italia rischia di essere accusata di complicità al genocidio se non cambia la sua posizione.
Tuttavia, Nasman esprime gratitudine verso alcuni stati europei, come il Sudafrica, la Spagna, l'Irlanda e la Norvegia, che hanno espresso sostegno e ammirazione per il lavoro di Amnesty International. Egli spera che l'Italia si allinetti a questi stati virtuosi e che si faccia giustizia contro i crimini commessi a Gaza.