Il reportage da Bruxelles: così i lavoratori di tutta Europa protestano per la crisi industriale
Il reportage da Bruxelles: i lavoratori d'Europa protestano contro la crisi industriale
«Io sono Unit, una azienda che opera a Terni e siamo tra le più importanti dell'industria manifatturiera italiana. Nonostante abbiamo avuto fatturati significativi negli ultimi anni, stiamo cominciando a patire la crisi industriale che ha investito il nostro settore. E non è solo un problema nostro, ma di tutta l' Europa che dipende dal mercato Asiatico e russo. Siamo qui a Bruxelles perché Terni rappresentiamo l'esempio più emblematico di come la concorrenza sleale nel mercato europeo possa sterrare il progresso industriale del nostro Paese.
C'è un problema strutturale che non viene affrontato: l'Europa non investe abbastanza nel proprio territorio, ciò significa che le aziende come la nostra si trovano costrette a sborsare costi elevati per l'energia, rendendo difficile il loro business. Per non parlare del dumping prises di prodotti cinesi che è molto pericoloso. La crisi industriale rischia di sacrificare settori strategici come l'industria manifatturiera, potendo condurre a una sorta di “fuga” dell'industria europea in direzione di nuove aree di produzione, come gli Stati Uniti.
Dobbiamo intervenire, dobbiamo agire per sostenere l'industria in Europa, proteggendola dalle pressioni della globalizzazione e dalla concorrenza sleale. È necessario che l'Europa investisca nel suo proprio territorio, puntando sulla specificità del suo made in Italy e sull'innovazione tecnologica. Non interessano a noi circoli di lobbisti locale, non interessano a noi discussioni di ideologia, interessano gli investimenti strutturali e la programmazione da parte dell'Europa. Non mostriamo di non essere disposti a fare mobilitazione attorno a queste istanze, altrimenti rischiamo di perdere il futuro industriale del nostro Paese. Io chiedo all'Europa: non dimenticate di noi, non dimenticate di proteggere l'industria del vostro Paese e delle città come Terni. Facciamo che l'industria possa ancora essere un pilastro di sviluppo per l'Europa. Facciamo insieme» (applausi).
![YouTube video](https://i.ytimg.com/vi/6_jEnU9yylw/hqdefault.jpg)