Il riallineamento della destra non promette nulla di buono
A pochi giorni dalle elezioni, tutta Europa continua a interrogarsi sulla vera identità, e dunque sulle future scelte, di Giorgia Meloni. La domanda è sempre la stessa: all'indomani del voto farà parte della maggioranza socialisti-popolari-liberali a sostegno della riconferma di Ursula von der Leyen, dividendo il fronte della destra radicale, o preferirà al contrario la strada del gruppo unico con Marine Le Pen e Matteo Salvini? La posizione di Von der Leyen, favorevole all'accordo, è nota, e ovviamente non disinteressata, ma anche autorevoli testate internazionali hanno invitato le forze europeiste a non fare tanto le schizzinose e ad approfittare dell'occasione per dividere il fronte populista.
Per chi fosse interessato ad approfondire queste argomentazioni, ne ho già…