Il ritorno del Mes, il governo fa muro: “Un cappio al collo”. E opposizioni si spaccano
Mai come oggi il dibattito sul Mes, il Meccanismo europeo di stabilità che dovrebbe rassicurare i mercati e proteggere i sistemi bancari, si presenta per quello che è: una mina politica sepolta nel cuore dell'Europa, pronta a riesplodere ogni volta che qualcuno, come Matteo Salvini, decide di gettare benzina su un fuoco mai davvero spento.
Il leader della Lega, con la solita veemenza, ha ribadito il suo “no” secco e definitivo alla ratifica del Mes, accusando Bruxelles di voler “metterci il cappio al collo”. L'occasione è ghiotta: mentre l'Eurogruppo preme per la firma italiana, l'unica mancante fra i venti Paesi dell'Eurozona, la maggioranza fa muro. E lo fa in blocco. Non solo la Lega, ma anche Fratelli d'Italia e Forza Italia, ognuno con sfumature e…