Il Teatro Franco Parenti riparte con una nuova stagione nel nome dell'amore: da Silvio Orlando a Geppi Cucciari ecco chi sale sul palco   
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Il Teatro Franco Parenti riparte con una nuova stagione nel nome dell'amore: da Silvio Orlando a Geppi Cucciari ecco chi sale sul palco   

Il teatro come spazio di incontro e connessione: la nuova stagione inizia con un cartellone che invita al di fuori del comfort zone e alla scoperta del sé. Un messaggio forte e diretto che si traduce nella proposta di un'estrazione dalla solitudine e dalla paura di esprimersi.

In questo contesto, il primo spettacolo in cartellone è “Chi come me”, regia di Shammah, ispirato all'opera del drammaturgo israeliano Roy Chen. Dopo il successo della scorsa stagione, torna in scena dal 1° ottobre al 1° dicembre nella Sala A2A del teatro. Questo spettacolo rappresenta un'occasione unica per il pubblico di approcciarsi a un'esperienza teatrale inedita e innovativa.

La storia dello spettacolo ruota attorno alla crescita di cinque giovani in cura presso un centro di salute mentale di Tel Aviv. La rappresentazione non si svolge più sul tradizionale palco, bensì “nel e tra il pubblico”. Gli spettatori diventano parte attiva della rappresentazione, immergendosi nello spazio scenografico che occupa i settori non canonici, tra gli spalti. Questo allestimento unico e originale rende il pubblico protagonista della rappresentazione, coinvolgendo ogni singolo spettatore in unaesperienza emotiva e profonda.

La nouvelle stagione del teatro annuncia il ritorno di alcuni nomi prestigiosi del panorama artistico italiano. Uno di questi è Silvio Orlando, che debutta il 8 ottobre con “Ciarlatani”, scritto e diretto dal drammaturgo spagnolo Pablo Remon. Si tratta di un progetto molto atteso che promise di essere un'unione di arte e azione, dietro lo pseudonimo di uno storico delitto napoletano.

La programmazione della stagione offrirà quindi una mescolanza di opere diverse, dalla commedia alla tragedia, dalle commedie alla drammatizzazione. Ciò rappresenta un'occasione unica per i telespettatori di scoprire nuovi artisti e registi, di immergersi in storie emozionanti e coinvolgenti, di fare esperienza di una rappresentazione teatrale innovativa e originale.

La stagione del teatro non è solo un modo per apprezzare la rappresentazione artistica, ma anche un'opportunità per avvicinarsi alla commozione e alla solidarietà. “Chi come me” è uno spettacolo che esplora la complessità dell'essere umano, esaminando le difficoltà della crescita e dell'integrazione nella società. In questo contesto, il pubblico potrà unire la sua voce e la sua esperienza alle storie dei cinque giovani protagonisti, creando un ponte tra la scena e la vita reale.

In sintesi, la nuova stagione del teatro rappresenta un'occasione unica per immergersi in un mondo di storie e di , di emozioni e di coinvolgimenti. Sembra essere un invito a uscire dall'isolamento e dalla paura di esprimersi, per creare un legame più forte con gli altri e con se stessi.

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