Il Tempo sfodera il meloniano gay che nega l'omofobia del suo partito
Ogni tanto la destra sfoggia isolati casi di esponenti gay, che vengono sistematicamente esibiti come se fossero animali dello zoo da mostrare per negare la loro evidente omofobia. Esibirono quell'amico di Pillon che non faceva sesso perché lo riteneva peccato e che si faceva la doccia con appesa al collo l'effige della Madonna del Carmine. C'era l'esponente di Fratelli d'Italia che che ha denunciato Gayburg per le nostre nostre opinioni, perdendo in tribunale. Anche lui non faceva sesso perché riteneva che fosse peccato.
Ed ora arriva quel consigliere regionale che per anni ha fatto la guerra al progetto regionale “A scuola per conoscerci” contro il bullismo, riuscendo alla fine a togliergli i contributi pubblici.
Dalle pagine del quotidiano di Angelucci, il signor Alessandro…