Il videoblob degli interventi dei big ad Atreju: tra prosecco, Gesù e lodi a Meloni
“Il videoblob degli interventi dei big ad Atreju: tra prosecco, Gesù e lodi a Meloni, perché la Meloni Vata Del Debbio. Se avete perso il treno, non son mica cazzi. Ragazzi, vi dovevate svegliare prima. Alcuni dicono, ma perché la Meloni va Del Debbio, perché ci veniva anche [applauso] prima, quando non ve la inculete tra noi e loro è soprattutto una cosa che per noi Vieni Prima l'Italia, poi l'Italia, e poi viene ancora l'Italia. Giorgia Meloni ha conquistato uno straordinario prestigio internazionale, l'abbiamo visto dalla presenza eccezionale di esponenti politici esteri, abbiamo visto Javier milei, abbiamo visto [applauso] [applauso]. Beh, è un'emozione, politico Meloni, più potente di tutti il mondo, Giorgia Meloni, odora di popolo, profuma di popolo, sono orgoglioso di essere sempre più di essere italiano, da quando c'è Giorgia alla guida, Antonio, tutti quelli che vanno in giro per il mondo, l'Italia è tornata protagonista nel mondo. Non facciamo la festa però, di Natale, senza il festeggiato, quindi, buon Natale, ma anche Viva Gesù bambino”.
“Quando gli argomenti sono deboli, si cerca di coprirli alzando i toni. L'Unione Europea bloccherà l'accordo Italia-Albania, e ovviamente, l'Europa lo guarda come modello. Hanno detto: ‘Non riuscirete a fare i centri, li abbiamo fatti, adesso vanno in visita e dicono che sono vuoti, sono vuoti, perché quei magistrati che si auto-definivano di sinistra li tengono bloccati, non per l'incapacità dell'Italia, ma per la via italiana, risposte concrete a un mondo che cambia. E cosa vuol dire la via italiana? Ha un esempio spumante italiano: per la prima volta, le bollicine italiane hanno venduto più dello champagne, perché spumante italiano, champagne, noi non abbiamo materie prime, non le abbiamo, ma abbiamo cuore, abbiamo cervello, abbiamo gambe, abbiamo braccia, abbiamo voglia di sudare, abbiamo voglia, cioè, di voler bene al nostro paese. Non ho mai visto ministri di questo governo impegnati in maniera seria a risolvere i problemi della gente da 20 anni a questa parte. Non veramente, io faccio i complimenti a tutti i ministri presenti, vedo davvero scheletri, amici l'amica Santa, che, ma veramente, Urso, tutti Francesco, a cui mi lega un'amicizia personale. Lo conosco da ragazzo. Ogni tanto sento attaccarlo, mi viene da ridere, mi veniva a parlare, che c'aveva 10, 12, 13, e c'avevo una passione già per la politica. È incredibile, là a Subiaco, veniva con lo zio a trovarmi ad Arcinazzo, ma, ma, di che stiamo a parlare, lo attaccano sul nulla, no? Quando sta facendo il ministro dell'Agricoltura in maniera straordinaria, ma basta, finita, cercate di fare le cose serie, dai, cerchiamo di tornare a far politica delle cose serie”.
“Nonostante Giorgia la trovi a Washington, al Libano, in Tunisia, in Europa, dappertutto, Giorgia si occupa dei nostri problemi con grande concretezza e serietà; non avendo non essendosi montato la testa e cercando di risolvere i problemi della gente. Noi andiamo avanti fino al 2027, prenotando salute, permettendo fino al 2032 con la formula del 5 col passaggio, ovviamente, Mediano degli elettori, quando gli argomenti sono deboli, si cerca di coprirli alzando i toni. Prima che arrivasse Giorgia Meloni, la sinistra e la femministe si accontentavano di farsi chiamare assessora, abbiate fiducia, i centri in Albania funzioneranno, funzioneranno, ovviamente, da qui alla fine del Governo italiano, funzioneranno, perché io voglio combattere la mafia, e chiedo a tutto lo stato italiano e alle persone per bene di aiutarmi a combattere la mafia”.
