IMMIGRAZIONE CLANDESTINA: COINVOLGE PROVINCIA L’AQUILA INCHIESTA SU SOCIETÀ FINTI BANDANTI TOSCANA L’AQUILA – Avrebbe fornito documentazione falsa per ottenere il permesso di soggiorno chiedendo in cambio compensi che andavano dai 50 ai 4mila euro a seconda del ‘servizio’ offerto: falsa busta paga, dichiarazione di ospitalità, assunzione fittizia. Anche in provincia dell’Aquila, oltre che di Siena, Firenze, Arezzo, Mantova e Viterbo. Così

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