In cammino nella Quaresima. A gettare il fuoco sulla terra
Riflessioni di Luigi Testa* sul Sesto venerdì di Quaresima
(A Gerusalemme) Quando finalmente arrivi al Santo Sepolcro, sotto l’enorme cupola che una volta era aperta al cielo, entri, la vista si abitua al buio, e ti ritrovi ancora nell’anticamera della tomba, la “cappella dell’Angelo”.
Quella domenica mattina, «entrate nel sepolcro, videro un giovane, seduto sulla destra, vestito d’una veste bianca, ed ebbero paura. Ma egli disse loro: “Non abbiate paura!”» (Mc 16,5-6). Da due aperture circolari sulle pareti entra un po’ di luce: son state aperte perché da lì, il giorno di Pasqua, si fa arrivare a chi sta fuori il Fuoco Santo che si accende nella tomba e in un attimo divampa, di mano in mano, di candela in candela, in tutta la Basilica.
«Sono venuto a…