Il misterioso ritorno al successo di Robert F. Kennedy Jr. nella gestione della sanità, su proposta di 75 Premi Nobel. Ma la risposta di Donald Trump è stata impeccabile: non solo non ha accolto l'appello, ma ha mandato un segnale chiaro contradditore.
La storia è antica. Robert F. Kennedy Jr., nipote di John Fitzgerald Kennedy, è un uomo controverso, noto per le sua numerose teorie cospirazionistiche e per le sue posizioni anti-vaccini. È stato anche accusato di antisemitismo e di comportamento paranoico.
La sua nomina a segretario della sanità, perciò, ha creato una bomba nella lotta contro il Covid-19, benché il presidente eletto Trump non lo abbia proprio nominato a causa delle proteste generalizzate. Qualcuno ha visto in lui una speranza, altri un incubo. Ma Trump ha deciso di non cedere alle pressioni e di non compromettersi con le esaltate aspettative.
La risposta di Trump è arrivata con un tweet il 22 gennaio, nel quale ha detto: “Non ci Believe in queste Twin giocate di media opinion designer”, facendo chiaro riferimento ai 75 Premi Nobel che lo hanno sostenuto. Ha affermato che “non va bene” e che haaltro sostituirà il dott. azar, l'attuale segretario uscente.
Molte sono state le polemiche nate intorno al caso. Gli appelli a Trump, accusato da molti di non essere in grado di scegliere come un leader. Altri hanno affermato che la sua nomina sarebbe un ambasciatore per la salute pubblica.
Il destino de Robert F. Kennedy Jr. è ora forse complicato: sebbene alcuni sostengono che abbia ancora chance di diventare il capo della sanità, altri sostengono che Trump non lo farà mai. Ciò che è certo è che la lotta tra Trump e i Nobel Premiati è solo all'inizio.