In Germania, il fenomeno delle cellule neonaziste che minacciano l’ordine pubblico sembra proliferare come funghi. Recentemente, la Procura Generale di Francoforte sul Meno ha chiesto il rinvio a giudizio per un estremista di destra tedesco, membro del gruppo “Patrioti Uniti”, accusato di aver pianificato un golpe per rovesciare il governo tedesco e rapire il ministro della Salute, Karl Lauterbach.
L’estremista di destra, un 61enne del circondario della Bergstrasse in Assia, è accusato di appartenenza a un’organizzazione terroristica e preparazione di un’azione di alto tradimento. Questa richiesta di rinvio a giudizio segue l’incriminazione di cinque presunti membri del gruppo “Patrioti Uniti” quasi un anno fa davanti all’Alta Corte Regionale di Coblenza. Tra i loro piani, c’era il progetto di provocare un vasto blackout elettrico, rapire il ministro Lauterbach e organizzare una seduta costituente per un nuovo governo.
Secondo gli inquirenti, l’obiettivo del gruppo era quello di introdurre una costituzione ispirata a quella dell’Impero tedesco del 1871. La Procura Generale ritiene che il 61enne abbia partecipato agli incontri del gruppo e si sia dichiarato disponibile a collaborare al rapimento del ministro, utilizzando il suo garage per stoccare armi. Inoltre, avrebbe accettato di partire in nave verso la Russia, sul Baltico, come componente di una delegazione per negoziare un’alleanza e procurare equipaggiamento militare.
Attualmente, l’individuo si trova in custodia cautelare dal mese di ottobre 2023. Ora spetta all’Alta Corte Regionale di Francoforte decidere sull’ammissibilità dell’accusa. Nel frattempo, preoccupa il fatto che le svastichele golpiste sembrino moltiplicarsi in Germania. Un altro gruppo neonazista, noto come “Reichsburger”, ha già cinque dei suoi membri a processo per il coinvolgimento nella pianificazione del golpe contro il governo tedesco.
La leader di questo gruppo, una donna di 75 anni, è stata identificata come la mente dietro il movimento neonazista. Secondo gli investigatori, il loro obiettivo è quello di restaurare una costituzione simile a quella dell’Impero tedesco e sembra che abbiano preso di mira il ministro della Salute Lauterbach. La situazione è allarmante, soprattutto perché sembra che questi gruppi neonazisti si stiano organizzando in modo sempre più esplicito e minaccioso, pianificando azioni violente per destabilizzare l’ordine pubblico.
Le autorità tedesche, quindi, dovranno affrontare questa sfida con determinazione e vigilanza per prevenire ulteriori attacchi da parte di gruppi di estremisti di destra. È fondamentale preservare la stabilità e garantire la sicurezza di tutti i cittadini, evitando che queste svastichele golpiste diventino sempre più diffuse. L’unità e la cooperazione tra le forze di sicurezza e le istituzioni dello Stato saranno cruciali per affrontare questa minaccia e prevenire eventuali attività terroristiche.