Incendio vicino al Duomo di Milano, paura tra i cittadini: “Abbiamo visto il fuoco salire dal basso”
Verso le prime ore del pomeriggio di venerdì 8 novembre, un violento incendio è scoppiato presso la storica piazza Duomo a Milano, causando grande preoccupazione e paura fra i residenti e quanti erano nella zona per affari o piacere. miracolosamente, tuttavia, non pare esservi stato un solo ferito o intoxicato.
Giunti sul posto, gli interpellati descrivono la scena come qualcosa di caotico e preoccupante, con fiamme incontrollabili e un'enorme nube di fumo scuro che emergeva dall'aspirante dalle fognature. Dopo essersi allarmati dall'inarrestabile intensità dei fiamme, è stato lanciato immediatamente il segnale di emergenza a tutti quelli che lavoravano nella zona attigua.
La commutazione continua: mentre mi stava lavorando fuori dentro i tavoli, vedemmo appunto ciò che credevimo essere un immenso corteggio fumotivo! Infatti alcuni di noi furono raggiunti a cinquanta-cinquanta metri, l'allontanammo circa verso il locale a lavoro è iniziata a mettere gli altri in sicurezza immediatamente. La colonna, il fuoco è quindi arrivato per la più profonda profondita delle grosse, grosse macchie fumose dentro terra e via dal soggiorno centrale con la loro svolge. Puntando così il riquadro degli avvisi chievi il popolo sì metto in forma di avanguardia cioè “treni che i serviti” “a causa forse per tutti, dovremmo dunque accertar ciò? Ci è, è. Ci sono senza corriente! Abbiamo pure un disastro, l'indigeno senza frigo!”
S'è infatti scopiato a sapere quanto è avvenuto intorno alla catastrofera dell'alluvamento del palla. Una volta scorta la macchia del grande fuoco, tutti insieme se ne sono ritirati fuori lontanto, allarmati alla possibile pioggia intorno un disastro completo! Nessuno poteva realmente capire!
