Inchiesta urbanistica a Milano, i dubbi sul Pirellino: “Comprato a 179 milioni invece di 80”
Storia del progetto di riqualificazione del Pirellino: dall'acquisto da parte di Coima (fondata dal costruttore Manfredi Catella) per una cifra monstre rispetto alla base d'asta, alla riqualificazione che prevedeva la Torre Botanica, progettata dall'architetto Stefano Boeri, e una sopraelevate stile High Line newyorkese aperta alla città. Queste ultime due non si faranno, come è stato deciso a inizio anno da Coima. Il progetto della Torre Botanica è finito sotto la lente della Procura di Milano per le pressioni subite dalla Commissione Paesaggio del Comune che nel 2023 prima aveva bocciato la Torre, perché con volumi insostenibili per l'area, per poi cambiare idea in una successiva seduta: per la Procura a seguito di forti pressioni verso la Commissione e il sindaco di Milano Beppe Sala. Le inchieste sull'urbanistica, che hanno messo sotto indagine, tra gli altri e a diverso titolo, l'assessore alla Rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi, il presidente della Commissione Paesaggio, Manfredi Catelli, fondatore di Coima, il sindaco di Milano Beppe Sala e l'archistar Stefano Boeri, hanno riacceso il dibattito sull'urbanistica della città. “Una città per ricchi, se ne parla da anni, tutti dicono che serve una svolta, ma si continua sulla stessa linea” spiega a Fanpage.it Carlo Monguzzi, consigliere comunale di Europa Verde, in maggioranza ma voce critica da sempre sul tema
