Indagata per truffa aggravata, Chiara Ferragni si difenderà con una memoria scritta
Una memoria scritta per chiarire l'inconsistenza delle accuse: è questa la strada intrapresa dalla difesa di Chiara Ferragni, indagata per truffa aggravata dalla procura di Milano per le presunte truffe legate alla vendita di pandori e uova di Pasqua. Questa mattina gli avvocati Giuseppe Iannaccone e Marcello Bana hanno incontrato il procuratore aggiunto Eugenio Fusco, scelta che rientra tra le iniziative previste dopo la notifica di chiusura delle indagini, avvenuta lo scorso 4 ottobre. Un dialogo tra procura e difensori che porterà i legali, nelle prossime settimane, a consegnare una memoria scritta e che sembra escludere, invece, l'ipotesi che l'influencer possa farsi sentire dai titolari dell'indagine.
Chiara Ferragni, il socio Pasquale Morgese…