“Io, ragazza trans, dico no al Pride e all'utero in affitto. Meloni è meglio di Schlein. E la sinistra Lgbt mi ha punito”
In passato si è spesa in veste di attivista per sensibilizzare il territorio sui temi di inclusività, ma ora non si riconosce più nella deriva della galassia Lgbt e si tira fuori. Francesca Riccitelli, ragazza transessuale, non partecipa al Pride di Avezzano (L'Aquila) e lancia una serie di stoccate al mondo arcobaleno. Dice no all'utero in affitto, critica il ddl Zan e invita alla cautela sul cambio di genere. Denuncia ostentazioni e tematiche divisive che hanno un unico obiettivo: «Etichettare il centrodestra come un nemico». E la sua non è l'unica voce fuori dal coro. «Non siamo in pochi a criticare il monopolio della sinistra più radicale», spiega al Riformista. A cui fa una confidenza inattesa: preferisce Giorgia Meloni a Elly Schlein.
Una ragazza transessuale che…