Israele ad Eurovision 2024 con brano politico? EBU chiede modifica (oppure squalifica)
In breve, si è aperto un dibattito intorno alla partecipazione di Israele all'Eurovision 2024. Molti artisti musicali hanno chiesto l'estromissione di Israele dalla competizione e alcuni Paesi si stanno interrogando se partecipare o boicottare l'evento. Tuttavia, l'EBU, l'ente europeo che organizza l'Eurovision, ha dato il suo “ok” alla presenza di Israele, sostenendo che la competizione è una gara musicale e non ha legami diretti con questioni politiche o di guerra. Tuttavia, secondo un rumor, la cantante Eden Golan sarebbe stata scelta per rappresentare Israele con una canzone che contiene riferimenti politici nel testo. Secondo il regolamento dell'Eurovision, i testi politici o religiosi non sono ammessi. Di conseguenza, l'EBU ha rigettato la candidatura di Eden Golan e ha chiesto alla televisione israeliana di rivedere il testo entro il termine stabilito. Non è ancora chiaro se verrà assegnata a Eden Golan una nuova canzone con un testo revisionato o se Israele verrà esclusa dalla competizione.