Israele-Hamas, oggi altri 13 ostaggi liberi. Biden: “Tregua più lunga, si può”

Dopo che il primo gruppo di ostaggi è stato rilasciato, si sta aspettando il secondo passo. I primi 13 ostaggi, liberati da Hamas dopo quasi 50 giorni trascorsi nella Striscia di Gaza, sono tornati in Israele. Oggi, altre 13 persone dovrebbero tornare a casa. La tregua è entrata in vigore e sembra essere rispettata nel primo dei quattro giorni di cessate il fuoco. Come programmato, nove donne e quattro minori sono stati rilasciati nel pomeriggio di venerdì. Allo stesso tempo, Israele ha liberato 39 detenuti palestinesi. Gli ostaggi liberati da Hamas sono stati consegnati alla Croce Rossa in un ospedale a Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza, e poi sono stati trasferiti in Egitto attraverso il valico di Rafah, dove sono stati affidati ai servizi dello Shin Bet e alle forze speciali. Successivamente, sono stati trasferiti al valico di Kerem Shalom, situato nell'estremo sud di Israele, al confine tra la Striscia di Gaza, l'Egitto e Israele. Da lì, è stato l'ultimo passaggio prima del ritorno a casa. Allo stesso tempo, sono stati liberati anche dieci cittadini thailandesi e un filippino. Le condizioni generali degli ostaggi sono buone e sono stati controllati nei vari ospedali del paese, in particolare per la salute delle donne più anziane. Tra gli ostaggi liberati ci sono alcune donne anziane come Hannah Katzir (77 anni), Margalit Mozes (77 anni) e Yafa Ader (85 anni), insieme ad altre donne più giovani e bambini. Oggi, se gli accordi verranno rispettati, si prevede che verranno liberati altri 13 ostaggi israeliani. Israele ha ricevuto la lista dei soggetti che saranno rilasciati e ha contattato le loro famiglie. Nella lista ci sarebbero più bambini rispetto al primo gruppo. Allo stesso tempo, saranno rilasciati altri 39 detenuti palestinesi. Negli Stati Uniti, il presidente Joe Biden sta seguendo gli sviluppi auspicando la liberazione degli ostaggi americani. Si spera anche nell'estensione del cessate il fuoco oltre i quattro giorni concordati. Biden afferma che ieri è stata l'inizio di un processo e si aspetta che altri ostaggi vengano rilasciati. Ha lavorato 24 ore su 24 per ottenere il loro rilascio e si impegna per la liberazione di tutti gli ostaggi.