Italia tagliata fuori: l'Europa che conta si stringe attorno a Zelensky, senza Roma. E Meloni reagisce così
In una sala appartata della capitale albanese, a margine del summit della Comunità Politica Europea, si è consumato un passaggio importante per l'Europa e per l'Ucraina: Emmanuel Macron, Keir Starmer, Friedrich Merz, Donald Tusk e Volodymyr Zelensky si sono incontrati a porte chiuse. Al tavolo, cinque leader, un telefono in vivavoce con Donald Trump e una grande assente: Giorgia Meloni. Intanto, Kiev ribadisce che Mosca ha chiesto di cedere territori prima della tregua.
Non una dimenticanza. Non una svista diplomatica. Una vera e propria esclusione politica, pesante come un macigno nel momento in cui si sta ridefinendo l'asse decisionale europeo attorno alla guerra in Ucraina.
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