Javier Martinez, elogio del coach: “Può essere un esempio per tutti i giovani”
L'allenatore Leondino Giombino elogia Javier Martinez, un giocatore di pallavolo che dopo essere stato nel reality show “Grande Fratello” è tornato a giocare a pallavolo. Giombino lo descrive come un esempio per i giovani, con una voglia di imparare e migliorare che è contagiosa. Martinez, 30 anni, argentino di nascita ma ormai italiano d'adozione, è tornato a giocare a pallavolo dopo mesi passati tra le luci dello spettacolo e i confessionali televisivi. Il suo allenatore lo osserva con orgoglio e ammirazione, descrivendolo come un ragazzo che sa cosa significa lavorare duro e che entra in palestra con la testa giusta.
Martinez si è integrato con umiltà nella squadra Terni Volley Academy e gli allenamenti cominciano presto e finiscono tardi, ma lui è sempre lì, il primo ad arrivare e l'ultimo ad andarsene. Il suo ritorno al volley è stato accolto con grande entusiasmo dai tifosi, che lo hanno seguito in televisione e scoperto un lato più umano e sensibile. Il suo debutto ufficiale nella squadra è stato un successo, con la Terni Volley che ha vinto la partita e Martinez che ha mostrato la sua esperienza e la sua energia contagiosa.
L'allenatore Giombino ha elogiato Martinez, descrivendolo come un esempio per i più giovani, un ragazzo che dopo la popolarità non si è perso e ha scelto la fatica invece della facilità. Martinez ha risposto ai fan con umiltà, dicendo che il suo obiettivo non è solo vincere, ma crescere, aiutare i suoi compagni e dare qualcosa alla squadra e ai giovani che lo guardano.
La sua compagna, Elena Prestes, lo accompagna in questo percorso e lo descrive come un uomo determinato e dolce, che non si arrende mai. La loro storia d'amore, nata davanti alle telecamere, sembra più forte che mai, lontano dai riflettori. Martinez è tornato a Terni, dove lui e Elena vivono una vita tranquilla, lontana dalla tempesta mediatica. Il suo obiettivo è continuare a lavorare giorno dopo giorno, per rimanere in alto e aiutare i suoi compagni e i giovani che lo guardano.
