Joan Thiele, reduce dalla partecipazione al Festival di Sanremo con “Eco”, un'armoniosa ballata dedicata al fratello, è ospite di Summer Camp e racconta la genesi del suo secondo album in studio, “Juanita”, legato alle sue origini. La cantautrice svizzera e italiana, nata a Desenzano del Garda, cresciuta in Colombia e poi tornata in Italia, confida sui racconti del suo album, che hanno preso tre anni per una complessità di 14 pezzi.
“Il mio nuovo disco è un po' l'alter ego che è nato per raccontare una parte di me che avevo perso,” spiega Joan Thiele. “Sono andata a cercare il mio suono negli anni, a cercarmi un po'.” Il cantautrice, nota per la sua vena creativa, dimostra di essere felice dell'uscita del suo album, scritto per nulla essere una cosa sola.
Tra le ispirazioni per l'album, figure importanti sono state le colonne sonore: “Sicuramente le colonne sonore sono state super d'ispirazione,” afferma. “Ho avuto l'onore di lavorare all'archivio di Piero Migliani, con le sue figlie che mi hanno aperto le porte del suo studio, mi hanno fatto scegliere i brani da rielaborare. Era una cosa molto bella.”
Anche la sua infanzia è stata un epicentro dell'album: “Tutta la mia famiglia sta a Cartagena, quindi vado spesso lì. Siccome poi io il liceo l'ho fatto sul Lago di Garda, quella per me è la malinconia del Lago, quel momento dell'adolescenza in cui sbatteresti la testa contro il muro piangendo tutto il tempo. Quindi Joanita è un po' l'alter ego, quella ragazzina.”
Un'altro punto di riferimento è stata la sua nonna, che l'ha ispirata a scrivere il testo dell'ultima traccia del disco, “Pazzarella”, una canzone scritta insieme alla zia. “Nonna ha scritto la canzone con mia zia. Lei è napoletana e mi ha fatto questo regalo. Lei canta da sempre, è fissata con la musica, sa tutti i pezzi di Murolo a memoria e allora avendo notato questo suo database mentale mi sono detta ‘Deve per forza saper scrivere'. Allora, lei mi chiama sempre ‘pazzerella', le ho chiesto di scrivermi un pezzo che si intitola ‘Pazzerella'.”
Sempre riguardo al balletto, si parla anche della serata di Sanremo 2025, durante la quale la cantautrice ha esibito insieme a Frah Quintale, suscitando voci sul loro presunto flirt. “Ecco, ragazzi, Osama, serene, una non può fare un duetto che già ci deve essere la storia d'amore, la storia nei camerini, questo e quell'altro. Tu stai cantando un pezzo e ti immergi, non è che lo fai con il proposito di farlo però obiettivamente sei lì e stai cantando una canzone d'amore. È uno dei momenti più emozionanti per me sul palco di Sanremo con un mio carissimo amico a cantare un pezzo così forte.”
Ma è fidanzata? Nella recente intervista al Corriere di Brescia, la cantautrice risponde di sì: “Io sono fidanzata. Sessualmente sono fluida, mi piacciono anche le donne ma non ho mai avuto storie con loro.”