“KLANDESTIN”, OVVERO IL DRAMMA DELLA DIVERSITÀ DI ANGELINA MACCARONE
Il nuovo film della Maccarone parla di differenze culturali e di razzismo quotidiano; di dipendenze e desideri che restano insoddisfatti.
Germania, oggi. Una politica conservatrice di destra di Francoforte nasconde un rifugiato dal Marocco nel suo appartamento per un amico artista gay britannico, mentre il suo assistente dovrebbe svolgere un ruolo di mediazione culturale. Nel suo nuovo thriller Klandestine, Angelina Maccarone affronta il tema principale della migrazione da quattro prospettive e lascia che il desiderio di felicità personale si scontri con freddezza con le realtà politiche.
Un mondo in crisi
La vista iniziale dello skyline di Francoforte accenna già ad alcuni degli elementi che caratterizzano il nuovo thriller di Angelina Maccarone Klandestin, sia a livello…