‘Kufi’, la colonna sonora della protesta in Turchia
in

‘Kufi’, la colonna sonora della protesta in Turchia

‘Kufi', la colonna sonora della protesta in Turchia

Quando la polizia ha disperso i manifestanti in piazza Saraçhane, la professoressa Aslı Tunç è scesa in metropolitana nella speranza di lasciarsi alle spalle quel gran casino. Sulla banchina, un uomo se ne stava tranquillo dietro un carrello portavivande. Da un piccolo altoparlante, uscivano le note di una canzone: “Padişahı yine deviremedik, abi / Kuzular çok cahil / Kurtlar şeytani” (“Non siamo ancora riusciti a rovesciare il sultano, amico / Gli agnelli sono troppo ignoranti / I lupi sono demoniaci”). «M'è venuta la pelle d'oca. Ho pensato: ecco, Kufi è la colonna sonora della protesta».Kufi non è un inno, né un manifesto d'alcun tipo. È solo una canzone piena di ripetizioni e con un testo nonsense, una delle tante che escono dagli altoparlanti dei…

Cosa ne pensi?
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0