l viceministro Cirielli (Fdi) ammette: “Almasri? Come arrestare Putin, avrebbe degli effetti”
Ecco il testo vergatuito in italiano:
“Il viceministro Cirielli, membro del FdI, ammette: “Al-Masri? Arrestare Putin avrebbe degli effetti, penso che, all'uscita, qualcosa verrà detto in generale su tutte queste cose. Io parlo normalmente di difesa e ne ho già abbastanza, se voi fate il mio lavoro, pericoloso per la sicurezza nazionale, ho detto che mi occupo di difesa, è anche un po' sua materia. Non mi occupo di difesa e ringrazio che AV è d'accordo con chi dice che si fanno anche cose sporchissime per… Io sono convinto che chi governa debba fare qualunque cosa sia giusta per difendere la Nazione, certo. Questo è uno dei compiti di chi ha la responsabilità di governare. Quindi era giusto, la grana creata al governo. Quale è, cioè, perché Al-Masri, per il governo italiano, è un problema. Come persona che segue la politica estera, credo che è una personalità di spicco in un paese spaccato in due, l'Italia. Da tempo sta cercando di stabilizzare la situazione, da dare un contributo per stabilizzare questo paese, non solo l'Italia, del governo Meloni, ma anche i governi che ci hanno preceduto, evideente che una personalità di rilievo del governo internazionale riconosciuto, che viene arrestato per una cosa così grave in un paese che è già fragile. Questo, come analista di politica, è per questo che è stato liberato. Ecco, fondamentale è la sua valutazione. Lei mi ha detto per quale motivo l'arresto di questa persona è come se dicesse: ‘Arresta Putin o arresta il Capo di Stato Maggiore della Russia'è come se dicesse: ‘No, è una cosa senza effetti, è una cosa con effetti'. Perché la Corte penale internazionale si è svegliata soltanto quando è arrivato in Italia in Italia può venire chiunque, non si può espellere nessuno, tranne al-Masri, diciamo tutti, tranne al-Masri, è un errore di un altro organo di giustizia, la Corte penale internazionale, che doveva seguire una certa procedura, Northio sapeva e potrebbe intervenire. Io dovrei andare tra le sue prerogative, c'era questo, ma non io non ho mai sentito che la giustizia esprimesse ordinariamente in poche ore non va convalidato un arresto, in questo caso, va autorizzato un arresto, ma c'è stata valutazione politica. Ecco la domanda attorno a cui si gira, no, Ava chiesto al Ministero di Giustizia, aveva chiesto a Nordio, perché io non faccio parte Però, fino adesso, è parlato sempre solo di cavilli giuridici di eventuali irregolarità della procedura, al di là di questo, che probabilmente c'è stato C'è stata anche una valutazione politica, guardando io da piccolo avvocato che probabilmente non conta nulla le dico che quei cavilli erano essenziali e c'è una legge che no, la Procura Generale dispone la scarcerazione, dicendo ‘abbiamo chiesto al Ministero e non ci ha risposto', però, però, è diverso che chiede autorizzazione ex ante. Oh, ragazzi, ma questa è legge. Cioè, io lo capisco che voi avete necessità di trovare un appiglio politico, che magari c'è anche va chiesto a Nordio, quali sono le valutazioni complessive, ma non si può arrestare una persona, benché abbia condotto le peggiori nefandezze, come dice la Corte penale internazionale, nel rispetto della legge. Campelli non era meglio mettere il segreto di stato, piuttosto di dare mille versioni diverse su questa vicenda. Abbiamo fatto bene come abbiamo fatto, Buongiorno, Grazie, è stato chiaro. Ministro, ci sono i giudici che si stanno mettendo di traverso, obiettivamente. Più che altro, voi state mettendo di traverso voi non state drammatizzando la comunicazione dell'iscrizione, da lì, in poi, non state drammatizzando troppo la situazione in questo paese. No, stiamo spiegando ciò che succede. È una situazione ovviamente che non fa piacere, perché è tutto tempo sottratto alla soluzione dei problemi. Questo scontro con le toghe, perché alzare il livello dell' SC. Lei viene da Venezuela e da trent'anni è da trent'anni che magistratura e politica non riescono certo magistratura non tutta riescono a dialogare. Comunque, secondo me, è addirittura di chiamare la piazza contro le toghe, no, no, perché penso che noi abbiamo ragione, quindi il tempo e le procedure ci daranno ragione. Parlare di magistratura contro governo, secondo me, è un errore”.