La campagna referendaria sarà più difficile del previsto per la sinistra
Non è una campagna referendaria facile per il centrosinistra. Diciamo meglio: per la mini coalizione di Partito democratico e Alleanza Verdi-Sinistra, perché Giuseppe Conte come al solito ci sarà e non ci sarà e comunque non è questa la sua partita. Le figure in campo sono tre. Giorgia Meloni e Matteo Salvini da una parte, e Elly Schlein dall'altra.
La leader del Partito democratico probabilmente sa che se perdesse la sfida popolare nelle urne contro l'autonomia differenziata la sua leadership subirebbe un colpo duro. Portare mezzo Paese alle urne è difficile. Già si è capito che il Nazareno è tentato da una campagna molto politicizzata all'insegna della mitica “spallata” per buttare giù un governo che altrimenti rischia di andare avanti fino alla fine della…