La carica degli anti-atlantisti Pd per far tornare il partito agli anni Cinquanta
Appena Matteo Renzi si è mosso è partita la contraerea degli anti-atlantisti. È in corso infatti una forte offensiva contro i riformisti interni ed esterni al Pd in reazione alla iniziativa del leader di Italia viva di agganciare il centrosinistra dopo il fallimento del Terzo polo.
Orchestrata da Giuseppe Conte, la campagna era stata anticipata dal fedelissimo Stefano Patuanelli che per primo aveva detto: o noi o Renzi. Poi è pesantemente sceso in campo Goffredo Bettini, in asse con l'avvocato, che ha suonato il piffero della rivoluzione anti-atlantista corredata dalla tesi stalinista che, certo, un'area liberale ci vuole ma non la deve guidare Renzi, «non bisogna dargli le chiavi», chiavi che per uno con quella mentalità sono per definizione nelle mani del Partito: decide…