La Ceccardi torna a fomentare razzismo
L’omicida è italiano. Ergo, la leghista Ceccardi tenta di ingannare i razzisti dicendo che andrebbe considerato magrebino. E neppure si capisce perché ai leghisti interessi più l’etnia che i fatti, dato che un omicidio resta omicidio anche se a compierlo è un loro elettire o un loro cadidato (come nel caso dell’atrentato terroristico di Macerata):
L’impressione è che la leghista Ceccardi abbia la bava alla bocca ogni volta vede l’opportunità di istigare al razzismo i razzisti. Ma nulla cambia che l’omicida era un italiano con problemi psichiatrici.
Evidentemente i leghisti non hanno rispetto per nessuno e, pur di portare avanti la tesi “no migranti”, sono disposti a sciacallare su tutto e tutti.