La Corte UE è tornata a tutelare l’autodeterminazione di genere
La Corte UE è tornata a tutelare l’autodeterminazione di genere
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha stabilito che il diritto alla rettifica dei dati personali deve estendersi anche all’identità di genere e che non può essere subordinato a condizioni arbitrarie o medicalizzanti.
La decisione è stata messa in riferimento al caso di un uomo trans iraniano, rifugiato in Ungheria dal 2014, il cui genere anagrafico era rimasto invariato nei registri pubblici sulla base delle leggi anti-trans volute dal governo Orban. In piena pandemia, il presidente ungherese aveva infatti usato lo stato d’emergenza per vietare la possibilità di…