La destra ha bisogno del nemico anche nel momento del trionfo
Oggi è il giorno dell'esultanza per la liberazione di Cecilia Sala, e tutti i giornali, le tv, i siti internet vi prendono giustamente parte, ciascuno a suo modo. Si va dall'incipit mistico di Antonio Polito sul Corriere della sera («Anche chi non crede nei miracoli deve ammettere che il governo di Giorgia Meloni, la nostra diplomazia e i nostri apparati di sicurezza ne hanno appena compiuto uno…») alla vera e propria estasi politico-religiosa della prima pagina del Riformista (una grande emme composta delle foto di Giorgia Meloni in vari incontri internazionali che sormonta le parole: «La figlia del secolo. Cecilia Sala torna in Italia dopo il blitz da Trump, ennesimo successo internazionale di Meloni»). Per il resto, i giornali di sinistra presentano tutti titoli ugualmente…